Informazioni
Federico Mastrodomenico
1969-02-03
Autore della Lupi Editore
Anversa degli Abruzzi (Castrovalva) AQ
Federico Mastrodomenico nasce a Castrovalva, nel febbraio sicuramente gelido del 1969; il suo asperger ha subito ostacolato l’esistenza di lui, procrastinando le prime parole pronunciate da chi avrebbe poi scritto libri molto importanti. A quattro anni, Federico comincia a parlare; poco dopo tempo, le testate di lui compromettono irrimediabilmente la sua comunicazione non verbale. Non capito quindi da molti insegnanti, Mastrodomenico consegue brillantemente la maturità scientifica; lui non riesce però a laurearsi in ingegneria. Venticinque anni di depressione lieve, colmati da saltuari lavori manuali, dividono lo studente fallito e l’autore oggi pluripremiato.
La stesura di “Essere Sé Stesso”, psicologico saggio filosofico, viene preceduta da un approfondito studio autodidattico della neuropsicologia. Prima di navigare in Internet, Federico si impegna suonando assiduamente il pianoforte; lui impara però bene soltanto la musica. Dalla primavera del 2012, fino all’estate del 2016, lui scrive tutti i suoi libri che ha poi revisionato pubblicizzando quelli precedenti.
Uscito nel giugno 2017, “Essere Sé Stesso” risulta la biografia di Federico Mastrodomenico che l’ha successivamente romanzata scrivendo “I Colori dell’Esistenza” del maggio 2018. Questo romanzo psicologico, pubblicato sempre dalla Lupi Editore, precede “Il Mondo Perduto” dell’aprile 2021. Antonio Ranieri, protagonista asperger di tal naturalistico romanzo psicologico, impersona Federico ventenne. Percorrendo sia le contrade di Castrovalva che i sentieri sterrati attigui a questo borgo, Antonio pensa illustrando la totalità dei comportamenti dell’asperger. Con “I Riverberi della Memoria” del maggio 2023, è pure uscita una traduzione inglese, Mastrodomenico compone uno psicologico romanzo fantasy. Mentre un’antropica bellissima coppia attraversa l’aldilà, l’asperger Dante ricorda il proprio passato e completa l’innovativa teoria dell’asperger. Nell’ottobre del 2024, tramite epistole, “Le Ombre della Luce” romanza il trentennio precedente il 1946. Si assiste alla formazione del poeta Francesco Leopardi.
Perfezionato il suo schema grammaticale, “Le Ombre della Luce” è stato steso applicando una sintassi addicentesi all’asperger linguisticamente più evoluto, Federico Mastrodomenico inizia una raccolta di racconti brevi. La matematica scritto-pittura di questo autore già assai noto diviene ancor più poetica. L’ispirazione di lui, non derivante dalla irriconoscibilmente mutata Castrovalva, dovrà nascere altrove.