Gli anni novanta del XX secolo sono stati particolarmente tragici e difficili per il nostro paese. Lo scoppio di Tangentopoli, il crollo di un sistema politico corrotto, le uccisioni dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e degli agenti delle loro scorte. Le bombe fatte scoppiare a Firenze, Milano e Roma. Un vero e proprio attacco frontale allo Stato. Che fare di fronte a questo scenario? Nel 1996, un gruppo di amministratori locali di varie regioni e appartenenze politiche decise di dare vita ad un’associazione per mettere in rete gli enti locali e le Regioni che volevano impegnarsi in progetti di formazione civile contro le mafie. In questo libro, grazie a una serie di autorevoli contributi e di interviste, si racconta non solo la storia di 20 anni di vita di un’associazione, ma anche 20 anni di storia d’Italia.