La chiamata di Dio può mettere un giovane in opposizione al volere dei genitori? Quale strada dovrà scegliere chi desidera salvarsi? A questo dilemma le scritture rispondono in modo vistosamente contraddittorio. Fin dal Medioevo monaci e chierici hanno riflettuto sul fragile e controverso rapporto tra solidarietà familiari e vocazione religiosa, tra affettività e santità, giungendo a conclusioni opposte e non di rado sorprendenti. La lettura dei testi agiografici – che celebravano la grandezza del santo e offrivano ai credenti un modello da imitare nella vita quotidiana – offre al nostro sguardo le fasi alterne di questa riflessione, dall’età gregoriana a Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Un percorso affascinante che rivela le profonde trasformazioni conosciute non solo dalla religione cristiana, ma da tutta la società europea nel corso del millennio medievale.