Fin dagli albori della storia il complesso di discipline di combattimento armate e disarmate che conosciamo come “arti marziali” ha accompagnato lo sviluppo della civiltà. Nei secoli le arti del combattimento, in Oriente e in Occidente, sono state tecniche di sopravvivenza, discipline filosofiche, attività ludiche, sportive e, dal Novecento, hanno parzialmente cambiato finalità ponendosi soprattutto come pratiche educative per tutti, abbandonando le caratteristiche più violente allo scopo di migliorare il fisico e la mente di chi le esercita. L’autore, che vanta una trentennale esperienza come atleta, insegnante, giornalista e promoter, ripercorre la storia dell’evoluzione delle tecniche di combattimento dall’antichità a oggi in una panoramica agile e avvincente. Dalle prime tecniche praticate da Egiziani e Babilonesi fino alle discipline coltivate da monaci buddhisti, santoni indù, samurai e contadini in rivolta, la storia delle arti marziali si sviluppa come un travolgente racconto sull’avventura dell’Uomo. Attraverso continui mutamenti e sviluppi si è giunti alle moderne Mixed Martial Arts, riservate a campioni professionisti, mentre nelle palestre si coltivano dottrine che insegnano il rispetto di se stessi e dell’avversario. Non mancano aneddoti e ritratti di personaggi chiave, oltre che un’analisi paese per paese delle singole scuole, con cui l’autore traccia un quadro esaustivo di un mondo esaltante in continua evoluzione.