Il secondo libro delle Cronache della Folgoluce, la grande saga epic fantasy contemporanea. I suoi nemici si aspettavano che Kaladin facesse la miserabile fine degna di un soldato schiavo; ma lui è sopravvissuto e ora, nonostante sia un occhiscuri, comanda la Guardia Reale. Suo compito è proteggere il re e Dalinar da tutti i pericoli ordinari… e anche dalla minaccia straordinaria costituita dall’Assassino in Bianco. Szeth, l’Assassino in Bianco, è tornato in azione, e ora sta uccidendo i governanti in ogni parte di Roshar, usando le proprie arti magiche per eludere e sconfiggere guardie e inseguitori. Tra i suoi primi obiettivi c’è l’Altoprincipe Dalinar, che tutti vedono come il vero potere che sostiene il trono alethi. Shallan segue un suo percorso parallelo. La risposta alle sue domande è nelle Pianure Infrante, ma anche solo arrivarci si rivela un’impresa ben più ardua di quanto avrebbe immaginato. Nel frattempo, nel cuore delle Pianure Infrante, i Parshendi hanno preso una decisione epocale. Decimati da anni di attacchi alethi, si sono fatti convincere dalla Stratoguerriera Eshonai a rischiare il tutto per tutto in un disperato gioco d’azzardo con le forze soprannaturali che un tempo dominavano. E che potrebbe avere conseguenze inimmaginabili per i Parshendi, gli umani, e tutta Roshar.