Oltre il vento del Nord, sorge la mitica terra di Iperborea. Un regno preistorico immaginato già dagli antichi Greci, dove tra foreste primordiali sorgono templi popolati di vergini sacre e sacerdoti corrotti. Qui Clark Ashton Smith ambienta una serie di storie connotate da un’insolita ironia, che hanno avuto un’influenza decisiva su tutto il genere sword&sorcery e pulp. Questo volume contiene quindi racconti pseudostorici e poemetti lirici ambientati in questa pretesa culla della razza umana, ma anche nei continenti perduti di Mu e Lemuria, sul pianeta Marte e ancora più in là… Fantasie, sogni e soprattutto incubi che spalancano i confini del tempo e dello spazio, tra scenari interplanetari e metacosmici.