A Giotto, padre della pittura moderna europea, la Galleria dell’Accademia ha dedicato la prima delle mostre annuali che dal 2000 allietano i visitatori nel periodo estivo. Con una selezione di circa 40 opere, l’esposizione ricostruisce il percorso artistico del maestro, dal suo alunnato nella bottega di Cimabue fino alla fama che lo portò a lavorare per papi e principi, rinnovando la pittura italiana nella scoperta del vero e dello spazio. La messa a punto di una solida tecnica pittorica, poi perfezionata dai suoi seguaci, e la complessa organizzazione della bottega, che fece diventare l’artista abile imprenditore, sono altri elementi di novità del suo operato cui i pittori fiorentini rimarranno fedeli per molti decenni dopo la morte di Giotto, avvenuta nel 1337.