Poeta dell’immagine, colonna portante dell’agenzia Magnum, americano d’adozione, Elliott Erwitt, nato nel 1928, è stato un fotografo dallo spiccato senso dell’umorismo e “dallo sguardo mai ottimista, ma sempre elegante”. La coincidenza, l’incontro fortuito di oggetti e di avvenimenti, sono il suo modo ammiccante di puntare il dito verso il ridicolo e il buffo. Il cane è il suo soggetto preferito, amichevole metafora delle stramberie umane. Attraverso le sue immagini, Erwitt lancia le sue allegre, profonde, liriche provocazioni che colpiscono come pungenti aforismi.