Nelle fiabe gli adulti sono inaffidabili, il senso di paternità è pressoché nullo, quello di maternità rarissimo; i principi sono smidollati senza nome; le fanciulle devono aguzzare l’ingegno per sopravvivere; le fate sono casiniste; i bambini vengono abbandonati nei boschi; gli orchi finiscono malissimo e per fortuna ci sono varie creature non umane che rendono la fiaba degna di narrazione. Le fiabe non sono un barattolo di stucchevole melassa politicamente corretta. Le fiabe sono spietate, come la vita e come i bambini.