Una macabra sorpresa attende Georg Stadler, commissario capo della Omicidi
di Düsseldorf, quando, come ogni giorno, apre la posta sulla sua scrivania:
da una strana busta imbottita, senza mittente, spunta un involucro di nylon
che contiene un dito umano, mozzato di netto. Chi può essere l’autore di
una simile barbarie? E cosa ne è stato della vittima? Mentre Stadler avvia la
sua indagine, il resto della squadra è alle prese con un nuovo caso. Un giovane
trovato morto, legato a un palo del telefono, con un biglietto conficcato
in gola: «Chi non vuole capire deve subire». E, di nuovo, il rituale del dito amputato.
A Stadler appare chiaro che un serial killer lo sta sfidando, e c’è solo
una persona in grado di aiutarlo, una persona che come nessun’altra riesce
a penetrare le menti criminali: Elisabeth Montario, la brillante psicologa che
un anno prima aveva dato una svolta decisiva alle indagini sullo “Squartatore”.
E il cui fascino inquieto aveva messo a dura prova l’etica professionale
di Stadler. Mentre la sete di sangue dell’assassino cresce di ora in ora, Liz e
Stadler si ritroveranno fianco a fianco in una spietata caccia all’uomo…
Feroce, implacabile, pieno di colpi di scena: un magistrale thriller di Karen
Sander.