Ultimo volume della «Recherche» pubblicato da Proust in vita, tra maggio 1921 e aprile 1922, «Sodoma e Gomorra» è il libro più costruito e al tempo stesso libero, arioso e inventivo dell’opera, «il più ricco in fatti psicologici e romanzeschi» secondo lo stesso autore. A primeggiare è la figura di Charlus, una delle più grandi creazioni dell’universo proustiano, insieme al personaggio di Albertine, entrambi protagonisti di episodi erotici a sfondo omosessuale. Ma «Sodoma» contiene anche uno dei momenti più alti, vibranti e commoventi della «Recherche»: la scoperta, da parte del Narratore, delle celebri “intermittenze del cuore”.