Torna in libreria, in una edizione aggiornata e accresciuta, l’ormai introvabile Agenti segreti di Paolo Bertinetti, una accurata e appassionata storia letteraria della spy story inglese. Due linee opposte, quella dell’eroe e dell’antieroe, percorrono dagli inizi, fra Otto e Novecento, tutta la storia del romanzo di spionaggio, fino a toccare l’apice con lo Smiley di John le Carré. Questa storia di Paolo Bertinetti (che ripubblichiamo da un’edizione del 2015) concentrata sul romanzo inglese, si può estendere tranquillamente a una storia generale, dal momento che almeno gran parte dei più noti romanzi di spionaggio è anglosassone. Il metodo seguito è analitico, descrivendo tipi caratteri e atmosfere, gli ingredienti comuni connotanti il genere; ma è anche storico, in quanto i titoli e gli scrittori e la loro evoluzione nel tempo sono passati in rassegna. E, grazie alla grande quantità di autori e opere ordinatamente esaminati, una guida per chi vuole orientarsi criticamente dentro i romanzi di spionaggio.