La storia di Baba Cesare, partito per l’India in cerca di una vera spiritualità. La vita di un uomo che inseguendo il piacere scopre la rinuncia A piedi nudi sulla terra è un percorso di ricerca visto dal di dentro, con gli occhi di qualcuno che ci si è messo in gioco non per una settimana, un mese o un anno, ma per una vita. E, anche se la sua strada è stata paurosamente tortuosa, Baba Cesare ha veramente cercato. Passo dopo passo è entrato a far parte di una ricerca arcaica, che porta alla grotta. Ma poiché la sua strada è partita dalle nsotre città, le sue parole riescono a fare da ponte fra me e quel modo di vivere che d’istinto mi attraeva, ma mi sembrava irraggiungibilmente lontano. È una ricerca che va controcorrente: mentre tutto il mondo è mosso dal desiderio del «sempre di più», i baba cercano di avere sempre di meno, invece di buttarsi nell’oceano della complessità, risalgono come pesci il fiume della vita per tornare alla fonte, all’Uno. Tornano a verità che non sono antiche, ma eterne, e che d’improvviso, quando ne senti il bisogno, ridiventano completamente attuali.