La vita di Luca non era perfetta, ma ci era molto vicina: un lavoro gratificante, la valigia sempre pronta per accompagnarlo intorno al mondo, nessun altro a cui pensare se non se stesso. Fino a quando, in un pomeriggio come tanti, il destino si presenta a casa sua, nascosto dentro un trasportino e sotto un mantello di pelo e di pulci. Sono Viola e Giulia, le più care amiche di Luca, a portargli la piccola gattina randagia. Ma Luca non vuole saperne: non la vuole proprio. Al massimo, può tenere la micetta per un paio di giorni, giusto il tempo di aiutarla a guarire. Ma, tra fusa e coccole, tra la dolcezza e l’irresistibile simpatia della gatta, Luca comincia a cambiare idea. Le dà un nome, Belen: un inno alla sua bellezza. E in poco tempo quella che Luca pensava fosse una mezza sciagura, un problema da risolvere il più velocemente possibile, un cambio di rotta non voluto e non previsto, si è rivelata la più grande opportunità che il destino gli ha regalato. In “7 vite insieme a te” è Belen stessa a raccontare la loro storia, partendo proprio da quel primo incontro, svelando come la scintilla che è scattata tra loro abbia fatto saltare ogni certezza di Luca e gli abbia donato la vera felicità: non quella che aveva sempre cercato altrove, non quella che rimane sui binari di una vita perfetta, ma quella a cui era destinato.