“Quante volte la mattina avete avuto quella tipica riluttanza a iniziare la giornata, a slittare il badge, fare la spesa, iscrivervi a un corso di inglese, imparare a usare l’ultimo innovativo oggettino high tech, rassettare la camera da letto, intrattenervi con un collega, un vicino, il vostro portiere? Quante volte la mattina avete avvertito quell’irresistibile sensazione di svogliatezza, pigrizia, immobilità e sotto sotto un senso di mansuetudine e mitezza? In una parola: Oblomov.”(Mario Testa)
Uno dei più bei personaggi della letteratura russa, e dei comprimari non da meno. Un romanzo abbastanza lento, ma indimenticabile, come il suo protagonista.
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Uno dei più bei personaggi della letteratura russa, e dei comprimari non da meno. Un romanzo abbastanza lento, ma indimenticabile, come il suo protagonista.