L’ispettore Grazia Negro è alla ricerca di un serial killer che entra ed esce dalle autostrade fingendosi agente di commercio e cambiando di volta in volta identità. Il killer, Vittorio – affascinante, lucido, glaciale, convinto che fermarsi sul bordo della strada sia come essere una nota sbagliata nella musica -, offre i suoi servizi professionali su Internet con il nome di Pit Bull. Alex, cronicamente insonne, un pit bull ce l’ha davvero, e approfitta del suo lavoro presso un internet point di provincia per trovargli un padrone. Purtroppo però risponde all’e-mail sbagliata… Lucarelli accelera e rallenta il ritmo, spostando continuamente il punto di vista. Il risultato è un affresco corale di voci, suoni e immagini: una storia di non-vite che si intersecano lungo le strade reali e virtuali del nostro paese.