Un ritratto errante e strampalato di Carlo Monni. Il Monni artista e amico, il Monni di Dante e Bukowski, di Bianciardi e Campana, il Monni Bozzone e Vitellozzo con Benigni, il Monni protagonista di mille spettacoli e commensale di altrettante cene. Perché tra il palco e la tavola, tra il teatro e la trattoria, non c’è poi così tanta differenza: basta essere veri e sinceri e trovare un pomodoro che sa di pomodoro.