Era proprio cosi, l’Italia. Come oggi. Metà pulita metà marcia. Ma per scoprirlo serviva l’ironia e la sapienza del più imprevedibile detective mai inventato. Ogbà, “lo Sherlock Holmes abissino”. Il giorno dell’inaugurazione dello sfavillante Albergo Italia ad Asmara, nella Colonia Eritrea, viene trovato il cadavere di un faccendiere neanche tanto impiccato, a guardar bene. Il carabiniere indigeno Ogbà e il capitano Colaprico sono chiamati a fare luce su un suicidio che ha tutta l’aria di essere un omicidio, tra bellissime dame, furieri furfanti, ambigue creature del male e monelle prostitute. La coppia di investigatori più scorretta che mai, un po’ don Chisciotte e Sancho Panza, si ritrova invischiata in quello che appare solo un comico pasticcio coloniale. Scoprirà invece il cuore nero di una Nazione appena nata, ma che somiglia moltissimo alla nostra.