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Presentazione del libro e intervista all’autore

L’uomo è così occupato dalla vita che si dimentica di viverla. E questa è la vera morte, ci ricorda lo scrittore russo Sklovskij. È questo il destino del veneziano Carlo Perrin che, incapace di vivere il proprio presente, decide di ripercorrere il proprio passato. Sarà un pericoloso gioco psicologico, incentrato su tre persone della sua vita, a rivelargli verità sconvolgenti. Nel frattempo, nella Venezia post-Covid si susseguono degli omicidi sospetti. A indagare in clandestinità e a fermare la mano di un pericoloso Religioso sarà Paolo Correr, il neoeletto doge del governo della Serenissima. Ma cos’hanno in comune il Religioso e Carlo? Quale disegno si cela dietro l’opera del Religioso? Quale ruolo avranno le protagoniste femminili, Claudia e Sofia? L’autore ci svela piano piano la soluzione di questi enigmi fra continui colpi di scena, richiamando i personaggi e le opere di Dostoevskij. E così svelandoci anche i segreti della fragilità umana.

Citazione

Mi sentivo un escluso Claudia, una persona che doveva recitare un copione, proseguendo una vita tracciata dagli altri. E nessuno mai si è fermato a chiedermi: hai bisogno? Proprio come Marmelàdov.
Lì ho iniziato a non sopportare più l’egoismo umano, incapace di vedere oltre in vista del bene pubblico e ho iniziato a pensare che il Covid fosse la punizione che noi umani ci meritiamo.

Come è nata l’idea di questo libro?

Volevo realizzare un libro sul libero arbitrio e sulla incapacità di vivere il presente, dopo aver visto la presentazione del libro “Il colibrì” di Veronesi.

A chi lo consiglieresti, in particolare?

a coloro che amano i thriller
a coloro che amano i romanzi storici
a chi ama Venezia (dove è ambientato il libro)

Dove e quando è stato scritto?

A Vicenza, nel mio studio, nel 2022

Quanto è stato difficile portarlo a termine?

È stato duro perchè il mio primo romanzo, IL VALUTATORE, è stato un romanzo ambientato nel mio mondo, nel mondo professionale, qui invece è diverso: nel nuovo romanzo parlo di altro, è un romanzo “puro”.

La pianificazione ha avuto un ruolo importante?

Certamente, ho pianificato l’attività di studio per realizzarlo e poi il piano per la sua realizzazione giorno dopo giorno

Quanto è stato lungo il lavoro di editing?

Sei mesi.

Quali sono i tuoi autori di riferimento?

Dostoevskij
Nooteboom
Veronesi
Baricco
Rick Dufer

Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Sto realizzando un nuovo romanzo, ma è in fase di creazione, non so dove mi porterà la storia ..