Milo Manara racconta se stesso. La propria arte, il proprio mito, la propria vita. L’apprendistato nelle botteghe del fumetto, la gavetta nel fumetto tascabile, l’impegno politico, l’affermazione come autore ammirato e imitato in tutto il mondo, soprattutto nella raffigurazione di un corpo femminile entrata nell’immaginario collettivo. Una storia in cui il fumetto incontra il cinema, in particolare quello di Federico Fellini, con il quale Milo Manara realizza due storie e condivide tanti sogni e passioni. Una confessione sincera e appassionata, di un autore che sa di essere testimone del proprio tempo, con un importante ruolo culturale e sociale. Parole che si accompagnano a immagini: vignette, bozzetti, manifesti e fotografie, in un’autobiografia che soddisfa la mente e lo sguardo.